venerdì 21 ottobre 2011

Una coppa a "metà"


I gironi di Champion's al giro di boa

Archiviata la terza giornata della fase a gironi, la prima fase della Champion's League 2011/12 è giunta ormai al classico giro di boa. Andiamo a tracciare un primo bilancio:

Gruppo A

Bayern Monaco 7
Napoli 5
Manchester City 4
Villarreal 0

Quello che sulla carta doveva essere il classico girone di ferro, sta confermando le attese della vigilia. Il Bayern domina con 7 punti e ha mostrato anche una superiorità schiacciante nel gioco rispetto alle altre che restano in scia.
I bavaresi dopo il pareggio del San Paolo si preparano ad attendere il Napoli a Monaco per prendersi definitivamente girone e qualificazione.
Resta abbastanza avvincente la lotta per il secondo posto, dove restano favoriti i partenopei; vuoi per il punto in più in classifica, vuoi per il fatto di poter giocare lo scontro diretto in casa.
Ultimo e senza apparenti speranze il Villarreal che ha inanellatto un filotto negativo da brividi.
Il 22 novembre molto probabilmente si conosceranno le 2 squadre che passeranno il turno.

Gruppo B

Internazionale 6
Cska Mosca 4
Trabzonspor 4
Lille 2

Altro gruppo abbastanza incerto per quanto riguarda la lotta alla seconda piazza utile, dando ormai quasi per scontato l'approdo dell'Inter alla fase successiva anche in virtù di un calendario favorevole e una condizione che sembra in crescendo.
Per valore complessivo e qualità generale, i russi dovrebbero riuscire a centrare l'obiettivo qualificazione avendo 2 punti di vantaggio sui francesi del Lille che sono i rivali più insidiosi sulla carta.
A Trebisonda invece si spera di riuscire a fare la storia visto un calendario che vedrà i turchi ospitare sia i nerazzurri che il Cska, ma l'inesperienza e l'oggettiva inferiorità tecnico-tattica potrebbero giocare a sfavore degli uomini di Gunes.

Gruppo C

Benfica 7
Manchester United 5
Basilea 4
Otelul Galati

Tutto come da previsione in questo girone, se non fosse che in testa dopo 3 giornate ci si aspettava di trovare i Red Devils che invece hanno iniziato un pò in sordina prima di centrare i 3 punti in Romania nell'ultimo turno.
A conti fatti è difficile ipotizzare che il Basilea possa passare il turno visto che la prossima trasferta al Da Luz (con concomitante impegno dello United in casa contro l'Otelul) potrebbe scavare un solco tra le prime 2 posizioni e la coda del gruppo.
Sir Alex Ferguson negli anni ha dimostrato di pensare più alla sostanza che alla forma, per cui si potrebbe accontentare anche di un secondo posto nel suo raggruppamento.

Gruppo D

Real Madrid 9
Ajax 4
Lione 4
Dinamo Zagabria 0

Il Real Madrid come da pronostico ha già ammazzato il proprio gruppo con 3 vittorie su 3. Ajax e Lione restano in corsa per la qualificazione. Alla Gerland il 22 novembre andrà in scena lo scontro diretto, ma attenzione alle merengues che nel frattempo con la qualificazione già acquisita potrebbero diventare arbitri della contesa.
Ad oggi per il secondo posto, più Ajax che Lione.

Gruppo E

Chelsea 7
Bayer Leverkusen 6
Valencia 2
Genk 1

I Blues dominano questo girone, tallonati dalle aspirine che con la vittoria sul Valencia hanno dato un netto distacco agli spagnoli che a questo punto hanno a disposizione un solo risultato nella prossima sfida del Mestalla contro il Bayer, altrimenti rischiano seriamente di accontentarsi dell'Europa League.
Una vittoria rimetterebbe tutto in gioco visto che il successivo impegno casalingo sarà contro il Genk ormai fuori dai giochi.

Gruppo F

Arsenal 7
Marsiglia 6
Olympiacos 3
Borussia Dortmund 1

Al giro di boa il gruppo F sembra uno dei più decisi visto che i greci hanno centrato il loro unico acuto proprio contro il Borussia che è forse la più grande delusione della manifestazione fin'ora.
Arsenal e Marsiglia invece sembrano fare un'altra corsa e la vittoria dei Gunners al Velodrome è più di un'ipoteca sul passaggio del turno.
Salvo clamorose sorprese questo è un gruppo già deciso.

Gruppo G

APOEL 5
Zenit 4
Porto 4
Shakhtar Donetsk 2

Alla vigilia ci si aspettava un gruppo incerto, ma dopo 3 giornate è a dir poco indecifrabile. Chiunque abbia fatto un passo in avanti, poi si è subito fermato e anche l'andamento delle singole partite rispecchia alla perfezione l'andamento del girone.
L'APOEL per ora si gode la vetta, ma i soli 3 punti dall'ultimo posto potrebbero rimettere in gioco tutto in un solo istante.
Il fattore campo sorride però ai ciprioti che ospiteranno a Nicosia sia il Porto che i Minatori di Lucescu, cosi come il Porto affronterà al Dragao lo Zenit che per ora è l'avversario più insidioso per i lusitani.
Ad oggi è praticamente impossibile prevedere l'esito di questo girone.

Gruppo G

Milan 7
Barcellona 7
BATE Borisov 1
Viktoria Pilsen 1

A San Siro si decideranno prima e seconda del gruppo, che per quanto riguarda il discorso qualificazione agli ottavi è già ampiamente chiuso, come da pronostico.

domenica 2 ottobre 2011

Passaggio di consegne

Netta affermazione dei bianconeri sul Milan

Al termine di una gara simile c'è poco da dire. Le immagini lasciano poco spazio alle parole. Juventus - Milan 2-0, è tutto qui.
Sebbene i gol siano arrivati nel finale e in maniera piuttosto rocambolesca, il totale e assoluto predominio dei torinesi è durato per tutto l'arco della gara ed un'eventuale pareggio sarebbe stato oro colato per il Milan e una netta ingiustizia per gli uomini di Conte.
In 3 mesi il tecnico leccese, ha dato un gioco piuttosto definito alla squadra e ha trasmesso una notevole mentalità vincente oltre ad un'aggressività che negli ultimi anni era mancata.
L'intesità messa in campo questa sera dagli juventini ha sconvolto un Milan inesistente e ne ha inibito ogni possibile fonte di gioco.
La testa della classifica è una logica conseguenza di tutto ciò e da qui in poi c'è da attendersi molto da una squadra che giocherà una sola volta a settimana e avrà dunque tutto il tempo per affinare dei meccanismi che pian piano stanno iniziando a girare.

La pochezza del Milan di questa sera è stata imbarazzante e francamente è impossibile trovare anche una sola nota positiva in una prestazione cosi deficitaria.
Iniziano a pesare gli assenti e in quest'ottica diventa fondamentale la pausa per gli impegni delle nazionali per cercare di recuperare qualcuno soprattutto in fase offensiva. Cassano è improponibile ad alti livelli, cosi come Nocerino, mentre i vari Zambrotta, Nesta, Van Bommel e Seedorf hanno un disperato bisogno di rifiatare perchè ormai le forze sono al lumicino e le prestazioni della squadra ne risentono enormemente.
Questa sera i soli Thiago Silva, Nocerino e Boateng erano al di sotto dei 30 anni e inevitabilmente quando si incontrano avversari con un tale dinamismo, diventa difficile tenere testa con giocatori dal fiato corto e incapaci di fare possesso palla.
In ottica scudetto i rossoneri, restano la squadra migliore sulla carta, ma ora tutto si fa molto più complicato.