sabato 27 dicembre 2008

Juan Daniel Forlin



Tra i giovani lanciati da Ischia nel recente Apertura, quello con maggiori prospettive sembra essere il centrale difensivo Juan Forlin che ha dovuto saltare la partita che ha dato il titolo ai suoi per una tremenda testata presa da Silvera in uno scontro fortuito nel match contro il San Lorenzo.

Juan Daniel Forlin nasce Reconquista, piccola provincia di Santa Fe il 10 gennaio 1988. Sin da piccolo entra a far parte delle giovanili del Boca Juniors con cui gioca in tutte le divisiones juveniles, ma nel 2007 il Real Madrid mette gli occhi su di lui e lo aggrega alla Cantera.
Dopo solo 6 mesi di permanenza alla Casablanca, però è costretto a far ritorno in Argentina per problemi legati ad un passaporto comunitario che non arriva, nonostante dei presunti avi in Europa.
Si narra che quando Bernd Schuster, ex allenatore del Real Madrid seppe dell'accaduto andò su tutte le furie perchè vedeva nel giovane argentino un importante innesto per il Real del futuro in un ruolo in cui la concorrenza al Bernabeu non è certo spietata.
Cosi in gennaio ritorna al Boca Juniors e viene aggregato alla prima squadra nei tornei del verano. Il suo esordio ufficiale il Primera è datato 19 aprile 2008 in Boca-Newell´s 2-1.
Da li in poi sono seguite altre apparizioni, ma poca roba. Nel secondo semestre invece, complici i numerosi infortuni occorsi ai titolari e la concomitanza della Copa Sudamericana, Forlin ha trovato più spazio fino a diventare un titolare fisso.
Proprio nella Copa ha iniziato a farsi conoscere con grandi prestazioni impreziosite anche da gol e a poco a poco ha convinto il tecnico a schierarlo titolare anche in campionato. Forlin è un difensore centrale che può giocare sia con una difesa a 4, che in tutti e 3 i ruoli di una difesa a 3. Destro naturale, ha un fisico atletico e prestante (180 cm x 72 kg) anche se non è molto potente. Tra le sue qualità migliori spiccano senz'altro la straordinaria elevazione e la grande abilità nel colpo di testa. Doti che usa sia in fase difensiva, che in fase offensiva come dimostrano i suoi gol. Le caratteristiche che più hanno impressionato i responsabili del vivaio del boquense sono il suo senso dell'anticipo e la precisione e il tempismo con cui effettua i suoi tackle scivolati. Caratteristica che se sommata alla sua eleganza e alle sue avanzate palla al piede, lo fa accostare a Nesta.
In tutto il 2008 con il suo club ha giocato 14 partite tra Clausura, Apertura e Copa Sudamericana mettendo a segno 2 gol.
In Argentina sulle sue qualità nessuno ha dei dubbi e tutti sono pronti a scommetere che oltre al Sudamericano Sub 20 e al Mondiale Under 20, Forlin verrà chiamato da Maradona anche per il Mondiale in Sud Africa del 2010.

Ecco un video:

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