Diamo ora ai migliori giocatori del panorama sudamericano in questo 2008
Anche oltreoceano la stagione calcistica è terminata e si può dunque provare a sceglieri i giocatori che si sono messi maggiormente in mostra tra tutte le competizioni.
La prestigiosa Copa Libertadores se la sono aggiudicati gli ecuadoregni della Liga Deportivo Universitaria de Quito, mentre la Copa Sudamericana è finita nel Rio Grande do Sul ai brasiliani dell'Internacional di Porto Alegre.
Passiamo ora ad elencare i magnifici 11 di questo 2008 (4-3-1-2):
Tra i pali merita una nota di merito l'estremo difensore dei campioni della Copa Libertadores, Jose Cevallos. Il 37enne ecuadoregno è stato uno degli uomini chiave nella conquista della Copa da parte della LDU con parate fondamentali, su cui spiccano senz'altro i miracoli compiuti dal dischetto contro il Fluminense al Maracanà nel ritorno della finale.
Cevallos che in quell'occasione ha parato 3 rigori agli uomini più determinanti di Renato Gaucho: Conca, Thiago Neves e Washington.
Anche nella finale Mondiale di Yokohama si è reso protagonista di alcuni interventi da applausi, ma stavolta le sue parate non sono bastate per arginare lo strapotere dei Red Devils che con Rooney hanno trovato il gol vittoria a pochi minuti dal termine.
Classica difesa a 4 con 2 zagueiros e 2 laterais. Partendo da destra non si può non menzionare il lareal direito del Flamengo, Leo Moura autore di un grandissimo Brasileirao e più in generale di un grande 2008 con 56 presenze e 13 gol stagionali tra tutte le competizioni.
A 30 anni ha raggiunto la maturazione ed è pronto per il grande salto per l'Europa dove farebbe comodo a diversi club in cerca di un terzino destro di livello: marce rara di questi tempi.
E' stato anche votato come miglior lateral direito del Brasileirao 2008.
A sinistra c'è l'imbarazzo della scelta, ma quello che più mi ha impressionato è stato Emiliano Papa, terzino sinistro del Velez Sarsfield.
E' un classe 82 ormai sprecato in Argentina, piccolo fisicamente, ma dotato di mancino educatissimo e in grado di coprire tutta la fascia. Era partito fortissimo nell'Apertura come tutto il Velez, ma poi è calato nel finale insieme alla sua squadra.
In fase offensiva è davvero interessante e non a caso il River dopo essere stato affondato da lui, gli ha messo gli occhi addosso, ma difficilmente potrà competere con i club del vecchio continente.
Al centro della difesa i 2 candidati più autorevoli sono Forlin del Boca e Thiago Silva ex del Fluminense.
Il primo ve l'ho presentato nei giorni scorsi e nelle ultime partite di quest'anno ha dimostrato di avere la stoffa del campione anche se ancora 20enne, mentre Thiago Silva è un pò più esperto.
Classe 1984, con 25 anni da compiere si preannuncia come uno degli zagueiros più interessanti del panorama verdeoro.
In questa stagione ha raggiunto la finale di Libertadores con O' Tricolor Carioca, perdendola contro la LDU, ma lui si è segnalato come il miglior difensore della manifestazione.
Forte fisicamente e di testa, servirà anche al Milan che lo ha appena acquistato, per svecchiare la difesa. E' abile nell'uscire palla al piede e nell'impostare l'azione da dietro ed è in possesso di un gran destro dalla distanza.
Votato come miglior centrale destro del Brasileirao 2008.
Il centrocampo sarà a rombo per mettere la presenza di un volante tapòn e di un enganche. Il ruolo di volante non può che essere di Battaglia. Votato miglior giocatore dell'Apertura appena conclusosi, ha raggiunto Schelotto in vetta alla classifica dei giocatori più vincenti della storia del Boca con 16 trionfi.
Ha dato l'anima in questo campionato e ha permesso a Riquelme di esprimersi la massimo potendo contare sulla sua proverbiale garra. E' stato il filtro di cui il 4-3-1-2 di Ischia aveva bisogno.
Ai suoi lati Hernanes, che ha sopperito ad una prima parte di Brasileirao in chiaroscuro, con una parte finale da campione assoluto.
Il gioco del San Paolo Tricampeao è passato spesso per i suoi sapienti piedi che hanno sciorinato un calcio superbo. E' pronto per l'Europa e le offerte non gli mancano, male rischieste del club non scendono sotto i 20 milioni.
Destro naturale, visione di gioco eccellente e tiro dalla distanza notevole sono le sue migliori qualità. Ha messo a segno anche uno dei gol più belli del campionato contro il Botafogo dopo aver messo a sedere mezza difesa del Fogao.
Suoi i premi di miglior centrocampista di centro-destra del Brasileirao e premio Craque come migliore assoluto.
Sul centro-sinistra quello che forse è stato il miglior giocatore della Copa Sudamericana: Alex dell'Internacional di Porto Alegre.
Nella Copa è stato il mattatore del Boca Juniors con una doppietta al Beira Rio e un gol alla Bombonera, poi si è ripetuto nell'altura del Jalisco di Guadalajara realizzando un gran calcio di punizione contro il Chivas.
Anche nella finale d'andata a Mar del Plata è stato decisivo con un calcio di rigore che ha dato la vittoria ai suoi.
Votato inoltre come miglior meia sinistro del Brasileirao si è reso protagonista di un 2008 eccezionale e ormai sembra essere vicino anche il suo approdo in nazionale.
L'enganche è Juan Roman Riquelme e non potrebbe essere altrimenti. La sua classe è stata fondamentale per la rimonta del Boca ai danni del San Lorenzo nell'Apertura e prima ancora per l'Argentina olimpica che ha conquistato la medaglia d'Oro.
Nel momento cruciale della stagione "El Mudo" ha preso per mano i suoi e li ha portati in trionfo con una serie di gol e grandi prestazioni da antologia.
Lo strepitoso secondo tempo contro il River al Monumental, il gol al Ciclòn, la doppietta al Racing Avellaneda e il gol all'Arsenal de Sarandi sono valsi una fetta importante di titolo.
In attacco le nominations si sprecano: Kleber Pereira capocannoniere del Brasileirao in coabitazione con Keirrison e Washington, Guilherme del Cruzeiro, Bergessio del San Lorenzo, Lucas Barrios superbomber argentino del Colo Colo, Cabañas capocannoniere della Libertadores, Sand capocannoniere dell'Apertura, Nilmar dell'Internacional e Morel del Tigre.
Quelli che secondo me si sono comportati meglio però in questo 2008 sono Nilmar e Keirrison.
Il primo ha giocato una Sudamericana a livelli altissimi dimostrando di essere pronto per tornare in Europa, e stavolta per sfondare.
E' una prima punta dalla grande tecnica, molto rapido, abile nell'attaccare la profondità e freddo sotto porta.
Per lui 5 gol in Sudamericana e 14 nel Brasileirao che sono un biglietto importante in vista del mercato di gennaio che le vedrà quasi sicuramente trovare una sistemazione in Europa.
Magari in Italia in cui il Palermo ha più volte sondato il terreno con l'Inter che però fin'ora ha sparato molto in alto per il suo cartellino.
Al suo fianco Keirrison del Coritiba che è stato premiato come rivelazione del Brasileirao.
Capocannoniere del torneo in coabitazione con 2 mostri sacri del calcio locale a soli 20 anni e una freddezza sotto porta che lo fa accostare ai grandi attaccanti del calcio contemporaneo.
E' un giocatore pericolosissimo negli ultimi 16 metri grazie ad una completezza di repertorio nella battuta a rete imbarazzante.
Per lui si era fatto sotto il Liverpool che sembrava averlo acquisito per 15 milioni, ma poi si è rivelata una bufala. Di sicuro a gennaio i grandi club torneranno a bussare alla porta del Coritiba per questo bomber da quasi 100 gol in pochi anni da professionista con al Major Antônio Couto Pereira.
L'allenatore di questo Top 11 è l'argentino Edgardo Bauza autore del miracolo LDU, che ha sfiorato inoltre l'impresa nella finale di Yokohama persa per solo 1-0 contro il Manchester United.
"El Patòn" ha dato vita ad una squadra a sua immagine e somiglianza che ha costruito il successo nella Libertadores grazie ad una imbattibilità in trasferta difficile da riscontrare in Sud America, dove si punta molto sul fattore campo.
Per un Top 11 cosi schierato:
Per un Top 11 cosi schierato:
Cevallos
Leo Moura Forlin Thiago Silva Papa
Hernanes Battaglia Alex
Riquelme
Nilmar Keirrison
All. Edgardo Bauza
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