giovedì 15 gennaio 2009

Felipe Mattioni Rohde



Felipe Mattioni Rohde è ormai ufficialmente un giocatore del Milan. E' giunto a Milanello dal Gremio con la formula del prestito con diritto di riscatto e come ha detto il suo procuratore Mino Raiola resterà a Milano almeno per 4 anni e mezzo. Andiamo a conoscerlo meglio:

Felipe nasce a Ijuí in Brasile il 15 ottobre 1988. Arrivato al Gremio dal Santo Augusto, nell'ultimo Brasileirao si è segnalato come uno dei giovani più interessanti in assoluto.
I nomi dei talenti del club Gaucho erano ormai sui taccuini di tutti gli osservatori d'Europa e oltre a Felipe i nomi più seguiti sono i centrocampisti William Magrao e Douglas e i difensori Leo e Rever.
Destro naturale, bravilineo (177 cm x 72 cm), è un lateral direito, ossia un terzino destro che però come tutti i lateral brasiliani si adatta anche a giocare come ala, o meglio ancora come esterno di destra di centrocampo in un 3-5-2, tipicamente alla brasiliana (i ruoli in cui Cafù e Roberto Carlos per anni hanno rappresentato il meglio a livello mondiale).
E' molto veloce e ha una grande facilità di corsa che esprime al meglio lungo la corsia destra con galoppate continue avanti e indietro per il campo.
Per ora rende meglio in fase di spinta essendo dotato anche di un buon cross con il destro, ma a soli 20 anni ha ampi margini di miglioramento, soprattutto in fase difensiva dove a volte è ancora troppo distratto, ma c'è da giurarci che il calcio italiano servirà a sgrezzarlo e ad accrescere il suo bagaglio tecnico e soprattutto tattico.
Tecnicamente dotato, salta facilmente l'uomo in corsa ed è in grado di andare al cross sul fondo con discreta forza e precisione.
Alla luce dei soli 6 milioni spesi dal Milan potrebbero rivelarsi davvero un grande colpo in prospettiva futura visto che in estate giocherà il Mondiale Under 20 e la sua valutazione potrebbe crescere ulteriormente anche perchè negli ultimi tempi tanti club europei, tra cui anche la Juventus, lo avevano seguito e il Gremio avrebbe potuto scatenare un'asta destinata a far lievitare il valore del cartellino.
Inoltre avendo il passaporto italiano è comunitario e quindi potrà giocare da subito a differenza di Thiago Silva che verrà schierato solo dalla prossima stagione.
Al momento è difficile pensare che possa già giocare titolare nel Milan avendo davanti a se Zambrotta, ma sicuramente il suo spazio riuscirà a trovarlo, dando modo al campione del mondo di rifiatare in qualche occasione.
E' prematuro augurarsi che si tratti del nuovo Cafù, ma le potenzialità le ha tutte per sfondare.

Ecco un breve video su Felipe Mattioni:

2 commenti:

  1. Mattioni è veramente bravo, farà molto bene. Leo andrà in Germania.
    Abraço

    RispondiElimina
  2. le ultime parole famose...totalmente scomparso.

    RispondiElimina